Amnesty International è un'organizzazione non governativa internazionale impegnata nella difesa dei diritti
umani. Lo scopo di Amnesty International è quello di promuovere, in maniera indipendente e imparziale, il
rispetto dei diritti umani sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani e quello di prevenirne specifiche
violazioni.
Fondata il 28 maggio 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, l'organizzazione conta oggi oltre sette milioni
di soci sostenitori, che risiedono in più di 150 nazioni. Il suo simbolo è una candela nel filo spinato.
Ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1977 per l'attività di "difesa della dignità umana contro la tortura, la
violenza e la degradazione" L'anno seguente è stata insignita del Premio delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Amnesty International opera in favore delle persone incarcerate per motivi di coscienza, uomini o donne, le cui
credenze, la loro origine o l'appartenenza religiosa o politica gli hanno valso la privazione della libertà. Amnesty
International si oppone ugualmente e senza riserva a tutte le forme di tortura e alla pena di morte.
Nel perseguimento di questa visione, la missione di Amnesty International è quella di svolgere ricerche e azioni
per prevenire e far cessare gravi abusi dei diritti all'integrità fisica e mentale, alla libertà di coscienza e di
espressione e alla libertà dalla discriminazione.
In Italia vi sono circa 200 gruppi formati in media da una decina di soci e presenti in tutte le regioni oltre a circa
trenta gruppi giovani, formati da soci in età scolare o universitaria. Nella Svizzera Italofona ha sede uno dei tre
Centri regionali su base linguistica e uno dei 97 gruppi attivi della sezione svizzera: il Gruppo Ticino, con
quattro sedi nelle principali città del Cantone.
Ogni gruppo Amnesty riceve periodicamente delle azioni dai coordinamenti nazionali e dal segretariato
internazionale, con il compito di coinvolgere la popolazione del proprio territorio di competenza su tali
tematiche generali o casi specifici. La trasformazione delle informazioni raccolte in effettiva pressione verso i
governi violatori passa proprio attraverso un capillare coinvolgimento dell'opinione pubblica sul territorio.
I gruppi Amnesty provvedono tra l'altro ad attività di raccolta fondi e di addestramento dei nuovi soci,
rappresentano quindi a tutti gli effetti il movimento sul territorio.
Per maggiori informazioni visita il link https://www.amnesty.it/chi-siamo/#slide-1